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Vorrei porre la vostra attenzione sulla totale mancanza di luoghi di aggregazione sociale, per persone di qualunque fascia di età, presso gran parte dei progetti C.A.S.E.....credo sia un problema da affrontare il prima possibile per migliorare le condizioni di vita di coloro che, non ce lo scordiamo, sono ancora lontani dal rientrare nelle loro abitazioni.
RispondiEliminaE' una priorità assoluta!...Il programma di Domani L'Aquila ha posto con forza la questione.
RispondiEliminaIn questi 3 anni non si è saputo fare nulla, come se il problema non esistesse!
La proposta più efficace è stata esposta con chiarezza dai Giovani di Domani L'Aquila nella conferenza stampa di giovedì scorso: fornire subito delle strutture di facile realizzazione e di costo contenuto, come campetti di basket, ambienti coperti, panchine con tavoli, per dare una risposta immediata alle esigenze degli abitanti, a partire da ragazzi ed anziani.
Ciao a tutti, premetto che abito a Rieti e vorrei sottoporre alla vostra attenzione una proposta presente nel programma del nostro candidato sindaco Gherardi, che mi ha colpito particolarmente e penso sia ottima per L'Aquila. Consiste nel far girare nelle varie frazioni del Comune un camper (munito di pc, fax, stampante, ecc) con un impiegato comunale. Così ogni frazione saprà di averlo a disposizione un determinato giorno e orario a settimana senza doversi spostare nel Capoluogo. Inoltre l'impiegato sarà affiancato da un impiegato della polizia municipale, in modo che il cittadino possa esporre problematiche inerenti le strade del luogo in cui abita (buche e problematiche varie...)
RispondiEliminaSe questa soluzione può essere utile ed intelligente in una città come Rieti, immaginiamoci in una città come la Nostra, con tutte le sue frazioni ed i nuovi insediamenti post sisma!
RispondiEliminaLa razionalizzazione dei servizi organizzata per giorni già si attua in diverse realtà di piccoli Comuni.
La proposta però aggiunge un fattore molto importante: la contestuale razionalizzazione delle spese per le strutture.
Non sarebbe necessario avere strutture dedicate in ogni frazione, magari utilizzate solo 1 o 2 giorni l'anno, ma basterebbe un numero ridotto di mezzi "mobili".
Inoltre la presenza di impiegati di polizia municipale renderebbe il servizio anche una forma, molto diretta e potenzialmente efficace, di PRESIDIO del territorio, in rapporto diretto con i cittadini. tutti i cittadini!
Insomma, una proposta interessante, pienamente in linea con l'obiettivo di "decentrare ed informatizzare i servizi" presente nel nostro Programma (cfr. Cantiere 1).
Filippo